Della dott.ssa Vittoria Selvaggio – psicologa

In questo articolo vi parlero’ del potere delle fiabe e della narrazione come potente strumento educativo e come mezzo per favorire lo sviluppo dell’ intelligenza emotiva .

Partiamo dalla loro origine, la parola fiaba (dal latino fabula) significa narrazione e ci riporta a storie di origine antichissima e misteriosa. Non c’è popolo che non si sia raccontato attraverso le sue storie o che non abbia avuto i propri racconti (leggende, miti e fiabe), tramandati, di generazione in generazione, attraverso la magia della narrazione intorno al fuoco. La tradizione del racconto delle storie, a ben vedere, affonda le sue radici nella notte dei tempi. Inizialmente essa restò relegata alla diffusione orale fino a quando Perrault con la sua sistematica ricerca, diede vita alla prima raccolta scritta.

Il racconto di una fiaba soddisfa il naturale desiderio dei bambini di sentirsi narrare degli eventi.

Perché il narrare ti porta velocemente in un mondo “magico”, in un mondo in cui tutto può accadere, in uno spazio e un tempo indefiniti ma che trovano facilmente una corrispondenza nel nostro cuore, nella nostra mente, nel nostro vissuto.

Secondo Jerome Bruner (psicologo statunitense )le fiabe permettono di sviluppare il “pensiero narrativo”, ossia la capacità cognitiva attraverso cui le persone strutturano la propria esistenza e le danno significato. Inoltre le fiabe sono un potente strumento anche per quanto riguarda lo sviluppo emotivo/affettivo del bambino, lo aiutano a chiarire le sue emozioni, i suoi sentimenti e i processi interiori, gli suggeriscono soluzioni ai problemi che gli si presentano.

La fiaba dunque è contenitore e contenimento di emozioni e permette la narrazione di sé e l’elaborazione dei propri vissuti emotivi in un contesto protetto e rassicurante dato dalla sospensione del tempo del “c’era una volta” , lontano dal quotidiano e che ha un inizio ed una fine.

Il racconto permette un viaggio dentro se stessi armonizzando la personalita’ e divenendo un prezioso alleato in ogni intervento che abbia una finalità vagamente educativa.

Non serve, tuttavia, essere bambini per sperimentare il potenziale delle Fiabe. Chiunque può rivolgersi, per ricerca, per puro diletto oppure per imparare a conoscere meglio se stessi.

FIABE ED INTELLIGENZA EMOTIVA

di dott.ssa Vittoria Selvaggio - letto da Stefania Guarracino